Belmonte Mezzagno (PA): assemblea contro il caro trasporti.
Ieri pomeriggio a Belmonte Mezzagno, in provincia di Palermo, si è svolta una partecipatissima assemblea cittadina organizzata dal Comitato studenti belmontesi, contro l’aumento del biglietto Sicilbus.
In tantissimi si sono ritrovati al Centro Anziani di Belmonte per esprimere tutto il disappunto nei confronti del servizio erogato da Sicilbus, azienda privata che si occupa del trasporto pubblico verso Palermo.
Dichiara Maria Occhione portavoce del Comitato, nonché cittadina Belmontese e studentessa presso l’ex facoltà di Scienze politiche di Palermo, che ogni giorno, sono in tanti i pendolari che devono fare i conti con i pesanti disagi causati dall’azienda. «Negli ultimi anni, ci viene chiesto a noi studenti belmontesi di abituarci a fin troppe cose che in realtà riteniamo ingiuste, e alle quali non possiamo proprio abituarci. Gli autobus arrivano in ritardo, sono strapieni, gli studenti sono costretti a viaggiare in piedi, oppure vengono annullate delle corse e nessuno viene avvisato in tempo, o ancora peggio, essendo dei mezzi vecchi, a volte si guastano nel bel mezzo del tragitto e siamo costretti ad organizzarci fra di noi, chiamare genitori, parenti per farci venire a prendere e tornare a casa».
Fino a poco tempo fa, si dice durante l’assemblea, esisteva un’utile agevolazione per gli studenti, che permetteva loro di poter viaggiare gratuitamente. Il comune erogava gli abbonamenti per gli studenti delle scuole superiori. Da un paio di anni, a causa delle condizioni di dissesto finanziario che interessano il comune, non possono essere rilasciati abbonamenti gratuiti e quindi gli studenti sono costretti a pagare il biglietto per intero.
Quello che vogliamo oggi in questa sede, dichiara sempre Occhione, è che le cariche istituzionali prendano parola su tutti i problemi sopra citati.
Concludono l’assemblea con la richiesta che si faccia qualcosa nell’immediato. Chiedono tempi precisi di risoluzione del problema e non le solite chiacchiere che non portano a nulla.
Il sindaco presente all’assemblea ha promesso di convocare al più presto un tavolo tecnico con i vertici dell’azienda Sicilbus e ripartire dalle rivendicazioni del Comitato.
Il comitato ha prestato molta attenzione alle parole del Sindaco ma ha già fatto intendere che se la situazione non vedrà immediati miglioramenti continueranno a portare avanti questa importante battaglia.