27/09/14 La Valle del Mela non dimentica e lotta ancora.
Intorno alle 19.00 di stasera una cinquantina di abitanti della Valle del Mela si sono resi protagonisti di un flash-mob a Milazzo (ME), in via Giacomo Medici.
I partecipanti all’improvviso hanno lanciato della farina in aria e si sono sdraiati per terra. A quel punto è stato aperto uno striscione con su scritto “27/09/2014 La Valle del Mela non dimentica”, stessa frase comparsa su striscioni affissi sui muri del comprensorio di Milazzo, tra il 26 e il 27 settembre. La data, come già riportato, ricorda un grosso incendio avvenuto dentro la Raffineria di Milazzo quattro anni fa. Quell’avvenimento fece precipitare tutti in un clima di paura e di incertezza. Da quel momento, però, gli abitanti della Valle del Mela hanno ripreso a organizzarsi nella lotta per la difesa del proprio territorio contro lo sfruttamento delle industrie.
Dopo qualche minuto i manifestanti si sono rialzati e si sono raggruppati dietro lo striscione e a quel punto alcuni dei partecipanti hanno spiegato le ragioni della iniziativa. Inoltre, è stato detto: “Al Sindaco di questa città, a quello di San Filippo del Mela, al Sindaco Metropolitano, al Presidente della Regione e al Governo Centrale gli abitanti del territorio dicono che è finito il tempo in cui si poteva fare finta di niente. Che non possiamo più tollerare prese in giro e che il tempo della mediazione è terminato”.
Anche in questa occasione viene ricordato il prossimo appuntamento di mobilitazione che sarà in contemporanea con l’inizio del processo contro la Raffineria.
A conclusione infatti è stato detto che: “Il 12 ottobre 2018 inizierà il primo grande processo alla Raffineria di Milazzo, tra i pesanti capi d’accusa quello di disastro colposo. Questo processo va seguito con tutta l’attenzione che il movimento e il popolo, informato e organizzato, sanno esercitare. Per questo invitiamo tutte e tutti a partecipare al presidio che si terrà di fronte al tribunale di Barcellona il 12 ottobre prossimo”.