Milazzo, 25 luglio: per un piano femminista in Sicilia
Riportiamo l’appello diffuso in vista dell’assemblea regionale di Non una di Meno che si terrà giovedì alle 18:00 a Milazzo (ME) presso il Camping Riva Smeralda.
PER UN PIANO #FEMMINISTA IN SICILIA
Appello per un incontro di Non Una Di Meno, aperto a tutte le realtà siciliane che si occupano di femminismo e violenza di genere.
In Sicilia 9 medici su 10 è #obiettore. Questo dato rappresenta il sabotaggio sistematico della libertà di scelta delle donne che, nella nostra terra, si realizza non solo attraverso l’obiezione di coscienza ma anche tramite altri dispositivi. Ci riferiamo allo smantellamento sistematico dei consultori operata dalle Regioni, alle scelte protocollari dell’Agenzia per il Farmaco che limitano fortemente la somministrazione della pillola abortiva RU486 e stabiliscono la non rimborsabilità della contraccezione, così come la recente esclusione della pillola del giorno dopo dai farmaci obbligatori nelle farmacie.
I #consultori sono spazi delle donne per le donne. Nel territorio siciliano risultano attivi solo 22 consultori, una quantità insufficiente che non rispetta di certo il rapporto previsto tra numero di strutture e numero di abitanti sul territorio urbano ed extra-urbano. Troppo spesso, al loro interno, riscontriamo la mancanza di una formazione indipendente e completa degli operatori sanitari soprattutto sul tema dell’aborto. Pesano alcuni aspetti ideologici che puntano l’attenzione su aborto e fertilità senza fornire alle persone gli strumenti per poter decidere su #sessualità e riproduzione. I consultori, inoltre, in #Sicilia sono quasi totalmente de-finanziati e non riescono ad assolvere a tutti i servizi previsti dalla legge 194: non sono in grado di garantire l’accesso gratuito alla #contraccezione, all’informazione e alla #prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, assicurando test e screening gratuiti. Tutto questo rimane totalmente a carico dei cittadini e delle cittadine. Ciò grava soprattutto sulle giovani donne e in generale su chi si trova in difficoltà economiche, condizione che nella nostra terra è vissuta da una grande parte della popolazione, principalmente femminile. Il tasso di occupazione femminile si attesta, infatti, al 29,1 % (solo 1 donna su 4 lavora tra i 15 e i 64 anni), in confronto al 62,7% dell’Emilia Romagna e del 72,1% della Germania.
Le #donne oggi sono anche ammortizzatore sociale di un #welfare ormai in via di estinzione, su di loro grava la totalità del lavoro di riproduzione quasi sempre svolto a titolo gratuito o altrimenti in condizioni di iper-sfruttamento. La specificità siciliana rende ancora più evidente questa condizione: il tempo pieno nelle scuole pubbliche praticamente non esiste (8,1%) e gli asili nidi comunali sono solo 226 in tutta la regione in grado di accogliere solo 6 bambini su 100 di età compresa tra 0 e 2 anni. Un’assenza del pubblico che ricade sulle spalle delle donne.
Guardando il quadro d’insieme, risulta fondamentale costruire delle #lotte a partire dalle contraddizioni reali elaborando, nei ragionamenti e nelle pratiche, una risposta che parta proprio dalle specificità del nostro territorio. Tocca a noi immaginare e costruire nuovi modelli di “#esser-ci”, nuove pratiche, nuove lotte. Urgente è la necessità di creare insieme modi nuovi di essere nei #territori, di immaginare nuovi linguaggi e di costruire nuove pratiche, per elaborare un #piano #regionale condiviso all’altezza della situazione storico-politica attuale.
Invitiamo, quindi, tutti i gruppi, le realtà cittadine, le associazioni e i singoli che nel proprio territorio in Sicilia si battono ogni giorno contro la violenza di genere ad un incontro #femminista giorno 25 luglio a Capo Milazzo (ME).
CONTRO LO SMANTELLAMENTO DEI CONSULTORI
PER LA DIFESA DELLA LEGGE 194
PER IL DIRITTO ALLA PREVENZIONE IN SICILIA
PER IL DIRITTO AL WELFARE
VERSO UN 28 SETTEMBRE DI LOTTA, DATA NAZIONALE SUL DIRITTO ALL’ABORTO
#donne #nonunadimeno #sicilia #pianofemminista #libericorpiinliberaterra #lotta #la194nonsitocca
Non Una di Meno – Messina
Non una di meno – Palermo
Non Una di Meno – Acireale
Non Una Di Meno – Barcellona Pozzo di Gotto
Arci Scirocco
Centro Antiviolenza Pink Project
Centro Antiviolenza Galatea Caltanissetta
Assemblea contro la violenza maschile sulle donne
CEDAV Centro Donne Antiviolenza – Messina
Collettivo RivoltaPagina
Centro antiviolenza Casa di Venere.
Centro antiviolenza Metamorfosi
Coordinamento regionale dei Centri Antiviolenza della Sicilia aderenti all’associazione nazionale D.i.re – Donne in rete contro la violenza
Centro Antiviolenza Frida Onlus