Messina ricorda i Camiciotti e la rivolta del settembre 1848

Messina ricorda i Camiciotti e la rivolta del settembre 1848

A Messina si ricorda l’eroico esempio dei Camiciotti durante le 5 giornate di Messina, una rivolta contro l’oppressione dei Borbone che durò dal 3 al 7 settembre del 1848. Si è tenuta una manifestazione partita da Largo Seggiola alle 17:30. Il corteo, ricco di bandiere del vespro,  ha percorso le strade che, nel settembre del 1848, sono state interessate dai moti popolari di opposizione all’esercito borbonico. È passato proprio da via Camiciotti per poi tornare su Via Cesare Battisti. Da li fino ad arrivare davanti alla casa dello studente, punto in cui si trovava  il pozzo dove i Camiciotti si gettarono pur di non finire nelle mani del nemico.

I Camiciotti erano i componenti di due battaglioni che insieme raggiungevano circa 1000 unità delle 6000 totali che si contrapponevano all’invasore. Erano giovani di scarsa preparazione militare ma, nonostante questo, si dimostrarono i più disciplinati e generosi. Infatti, dopo aver combattuto strenuamente contro l’esercito borbonico, persero la vita nel tentativo di coprire la fuga dei loro compagni. Le 5 giornate di Messina segnano un passaggio storico importantissimo dentro lo scenario delle rivoluzioni europee. In tanti provano tutt’ora a dare un interpretazione falsa di quelle giornate. In tanti raccontano il ’48 siciliano ( e ancor prima il ’47) come se fosse la rivolta di popolo che diede il via al risorgimento italiano e che già portava dentro di se le istanze dell’Unità d’Italia. Quello che sappiamo con certezza è che il ’48 fu un anno di rivolte in Sicilia contro i Borbone. Coloro che pretendevano di utilizzarla come possedimento, sottomettendola ad un volere lontano dagli interessi dei siciliani. Moti che portarono alla costituzione della Repubblica Siciliana. Ricordare questi avvenimenti è importante perché importante ricostruire una memoria storica siciliana cancellata da più di 150 anni di colonizzazione.

Finito il Corteo, davanti alla targa che ricorda proprio i camiciotti, si è tenuto un momento artistico-culturale sul tema delle 5 giornate di Messina.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *