7 PUPI all’OPRA nel CARNEVALE del G7
FORA!
Cari G7, la millenaria Civiltà siciliana è accogliente. Però non vi abbiamo invitati, non siete turisti, non siete profughi. Dunque non siete benvenuti!
Il popolo siciliano – popolo colonizzato e oppresso – paga il prodotto della vostra disumana economia, delle vostre monete, delle vostre guerre di conquista, delle vostre politiche mercatiste, che sradicano i popoli e creano il caos globale. Non possiamo proprio “accogliervi” con Rispetto: ci apparite come brutte e stupide maschere dei vostri veri padroni: G7 PUPI all’Opra, in fondo non contate quasi nulla. Anche per voi vale ciò che Sciascia diceva: “il potere è altrove”.
Un’orda di cavallette invade Taormina per un paio di giorni. Dovete sapere che la Sicilia è una colonia: al centro del cruciale “corridoio mediterraneo” – che collega l’Oceano Atlantico all’Oceano Indiano – sul quale scorre circa 1/3 del commercio e dell’informazione globali.
La Sicilia è una colonia dell’imperialismo nella sua relazione strategica euro-americana. Tra i frutti marci e i semi avvelenati del colonialismo vi registriamo anche un record europeo nella mancanza di lavoro, vere scuole, infrastrutture e chi più ne ha…
Questa Sicilia, per la Flotta Corsara delI’Imperialismo – che vi [ci] saccheggia energie, acque, posizione geostrategica… – è l’Isola del Tesoro; per milioni di PROLETARI SICILIANI è l’Isola dei Poveri, svuotata dalla C.E.M. – Coercive Engineered Migration: dal 2001 al 2014 – 526 mila GIOVANI SICILIANI sono emigrati dall’Isola: 205 mila i laureati. Le nostre 900.000 case vuote evocano altrettante culle vuote e proiettano i vuoti della C.E.M. anche sul sistema scolastico e sanitario. La GENERAZIONE perduta = metabolismo sociale devastato – Delocalizzata è anche la FABBRICA di FIGLI. Amen.
Lo SPETTACOLO coloniale inscena intanto il remake di “SICILIA: ISOLA CAYMAN d’ITALIA”: un popolo di parassiti ed evasori fiscali, una palla al piede per il “Paese”. Tacendo che l’Isola dei Poveri – al netto dei furbetti che dilagano come ovunque – non ha risorse per sostenere una pressione fiscale coloniale del 70%!.
Sia chiaro: il sistema di dominazione coloniale sulla Sicilia è legittimato anche dagli interessi parassitari locali (e non solo mafiosi) – di “una borghesia mercenaria inutile e nociva…che non arriva più a strappare concessioni spettacolari” (F. Fanon).
Chi ci ha separati dal mondo e perfino da noi stessi è il nostro unico nemico. Non il povero naufrago-ostaggio: lui ci ricorda che il mondo esiste, e lo fa chiedendo solo “un pezzo di pane”, che, malgrado tutto, spezziamo insieme nella condivisione. Per umanità, non per “buonismo”, e senza fare sconti al caos demografico, ai suoi mandanti statali, ai suoi speculatori di ogni risma.
La Sicilia è contro la guerra e contro il razzismo, sostiene il Diritto di tutti i popoli alla pace e all’autodeterminazione solidale. Restiamo umani, anche nelle condizioni più difficili e confuse. Ma solo l’Indipendenza del Popolo Siciliano è la via ragionevole per poter contribuire all’abbattimento di tutte le frontiere che depotenziano lo spazio geopolitico mediterraneo: altro che “muri sull’acqua” inventati dall’imperialismo! La pace e la cooperazione tra i popoli è giusta e va nel nostro interesse. Ma la nostra Terra Sacra non è libero pascolo delle vostre politiche scellerate! Non vi abbiamo invitati, non siete turisti, non siete profughi. Dunque non siete “benvenuti”!
FORA!
– Movimento TERRAELIBERAZIONE
– Gli indipendentisti del movimento contadino SIMENZA
– ANTUDO.info
– Fronte del Porto-Catania
– Federazione Armatori Siciliani e Associazione Pescatori Marittimi professionali.
– Movimento SICILIA LIBERA
– Progetto Trinakria- AVOLA
– redazione di EvvivAcireale.info
– ass. EUNO-Cittadini Liberi (Enna)
– C.A.S.S. (Comitato Autodeterminazione Sicilia Stato)