Le genovesi di Erice: un abbraccio tra pasta frolla e crema al limone

Le genovesi di Erice: un abbraccio tra pasta frolla e crema al limone
Un biscotto che racchiude la storia di un piccolo borgo trapanese: parliamo delle genovesi di Erice. 

Forse non tra i dolci siciliani più conosciuti al mondo, ma sicuramente uno dei biscotti più buoni mai assaggiati da chi ha avuto la fortuna di visitare questo meraviglioso borgo nel trapanese. Erice, oltre a conquistarvi per la vista mozzafiato, vi regalerà il piacere della scoperta dei sapori tipici del nostro territorio.

Tra le ricette del patrimonio culinario siciliano troviamo dunque le genovesi, dolci di pastafrolla coperti da zucchero a velo che, al loro interno, custodiscono una delicata crema pasticcera al limone.

I biscotti sono tipici prodotti di Erice, come descritto da D’annunzio, uno spettacolare borgo siciliano:

«E l’altro monte, e l’altro monte ei vede,

l’Erice azzurro, solo tra il mare e il cielo

divinamente apparito, la vetta

annunziatrice della Sicilia bella!»

(Gabriele D’Annunzio, dalla poesia La notte di Caprera)

 

Al loro nome vengono attribuite diverse storie, romanzate negli anni dagli abitanti di Erice. C’è chi attribuisce il nome alla forma, in quanto ricorda quella del cappello dei marinai genovesi che un tempo approdavano a Trapani. All’epoca, infatti, gli scambi commerciali tra Genova e Trapani erano molto intensi. C’è chi invece, romanzando, collega il nome a una storia d’amore tra un’ericina e un genovese.

La storia della creatrice 

A unire romanzo e storia ci pensa la creatrice della ricetta: la signora Maria Grammatico. Dopo la perdita del padre, lei e la sorella vennero portate in un convento di Erice. All’epoca una piccola fanciulla, Maria, rubò i segreti culinari delle suore del convento di San Carlo e ne fece tesoro. Tra quelle mura, infatti, la signora Maria, imparò i segreti della produzione dei dolci e una volta uscita decise di sfruttare le sue conoscenze per riprodurre queste dolci prelibatezze in una sua pasticceria, oggi divenuta storica.

 

Vi invitiamo a provare le genovesi che conquisteranno ogni palato e se avete voglia di assaporare anche un po’ di storia non potete non andare dove tutto è iniziato: via Vittorio Emanuele, 14.

Le bellezze di Erice 

Potrete gustare un biscotto ancora tiepido passeggiando tra i vicoli di Erice, ricchi di storia, cultura e bellezza siciliana! L’influenza di popoli arabi, spagnoli e normanni ha reso questo borgo della Sicilia occidentale affascinante, magnifico con edifici dallo stile neogotico. Oltre alle bellezze architettoniche come il Duomo, la Chiesa Madre e il Castello di Venere, potrete ammirare una vista in grado di togliervi il respiro. Dal Castello di Venere si vede Trapani, Valderice e il Monte Cofano.

 

Qualora non riusciste a raggiungere questo splendido borgo vi invitiamo a ricreare le nostre genovesi ericine.

Ingredienti per le genovesi

-PER LA PASTAFROLLA:

250 g di farina di grano duro

250 g di farina 00

200 g di zucchero

200 g di burro

4 tuorli

Qb acqua fredda

-PER LA CREMA:

2 tuorli

150 g di zucchero

40 g di amido

500 ml di latte

Qb scorza di limone di Sicilia grattuggiato

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *