Operai Forestali Uniti pronti alla mobilitazione
Il Gruppo Operai Forestali Uniti ha diffuso un comunicato con un appello al presidente Musumeci. Lo riceviamo e pubblichiamo integralmente.
Dopo avere, con il nostro video-protesta, risvegliato le coscienze dei sindacati e di qualche politico, ma non quella del nostro Presidente Nello Musumeci, che persevera nel suo religioso silenzio riguardo la nostra questione, noi – come gruppo Operai Forestali Uniti (ndr) – continuiamo la nostra lotta perché dopo più di 30 anni di vergognoso e umiliante precariato pretendiamo delle risposte.
Troppe domande senza risposta
- Perché nonostante tutti i presupposti, il Governo si ostina a non presentare una seria RIFORMA del settore forestale che miri al passaggio a tempo indeterminato di tutti i lavoratori forestali?
- Perché il nostro Presidente Nello Musumeci non è in grado di mantenere le promesse fatte a 18 mila lavoratori forestali in campagna elettorale? Le ricordiamo le sue stesse parole quando a reti unificate diceva: «I forestali non avranno un giorno di riposo». Noi stiamo ancora aspettando.
- Perché la Regione non vuole sfruttare a pieno le competenze e la professionalità degli operai forestali per risolvere il problema della messa in sicurezza del territorio e del dissesto idrogeologico?
- Perché questa politica è sorda quando si parla di rivalutare beni preziosi della nostra terra di Sicilia, come le riserve naturali, i parchi forestali, le aree archeologiche, le aree attrezzate, i rifugi forestali, tutti beni che versano in uno stato di abbandono totale mentre con il lavoro degli operai forestali potrebbero diventare una delle maggiori attrazioni turistiche e quindi di introito per le casse regionali?
- Perché attraverso il lavoro degli operai forestali non si pensa di sfruttare il cippato e i resti della lavorazione del legno per la produzione di biomasse?
- Perché non si può sfruttare il lavoro dei forestali per la pulizia dei letti dei fiumi, laghi, torrenti, spiagge e la cura del verde pubblico dei comuni con un’enorme sgravio per le casse dell’erario?
- Perché si continuano a tenere a casa gli operai forestali , ad aprile inoltrato, senza nessuna programmazione per la messa in sicurezza del territorio boschivo attraverso la realizzazione dei viali parafuoco, anzichè aspettare che il fuoco faccia il proprio lavoro?
- Perché quando si parla di RIFORMA non ci sono mai i fondi disponibili e poi si scopre che si buttano milioni di euro per foraggiare associazioni varie di volontariato, canadair, droni e chi più ne ha più ne metta?
Operai Forestali Uniti pronti alla mobilitazione
9) Il GRUPPO OPERAI FORESTALI UNITI invita alla lotta di giorno 28/04/2021 dalle ore 11 in poi tutte le sigle sindacali , i politici, il MAB Sicilia e tutti coloro che hanno a cuore le nostre vicende. È arrivata l’ora di dimostrare ognuno il proprio impegno con i fatti e non più con le chiacchiere. Quindi chiunque ha voglia di sostenere la nostra protesta è invitato il giorno 28/04/2021 a partire dalle ore 11 sotto l’ARS. Sono pregati di astenersi tutti coloro che dopo 30 anni avessero ancora voglia di prenderci in giro…
Caro signor Presidente Nello Musumeci, è arrivato il momento di dire BASTA a questa gestione politico-mafiosa del settore forestale, è arrivato il momento di dire BASTA allo sfruttamento degli operai forestali come bancomat elettorale. Siamo stanchi dei vostri giochetti politici, pretendiamo delle risposte serie e concrete dopo più di 30 anni di precariato. Rivendichiamo quello che è un nostro sacrosanto diritto: un LAVORO dignitoso che ci permetta di vivere serenamente la nostra vita.
Vogliamo dimostrare di non essere un peso ma una grande risorsa per la nostra Sicilia. Quindi chiediamo a gran voce la RIFORMA e lo faremo giorno 28/04/2021 dalle ore 11 sotto l’ARS con un presidio continuo dove manderemo in onda h24 il nostro grido di protesta, nella speranza che Lei ci dia delle risposte a noi dovute.