«Pillirina riserva subito!». Flash-mob nel siracusano

«Pillirina riserva subito!». Flash-mob nel siracusano
Ieri, si è svolto un altro flash mob a Siracusa presso Punta della Mola, comunemente detta la Pillirina. L’area, che la cittadinanza vorrebbe trasformare in Riserva Naturale, potrebbe essere trasformata in un residence di lusso.

Dopo anni di lotte dei cittadini è infine arrivata l’autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza per la costruzione di un residence alla Pillirina. I cittadini, nella manifestazione di ieri, hanno puntano il dito contro la Regione.

 

La riserva mancata

L’idea iniziale della società Elemata Maddalena del marchese torinese Emanuele Di Gresy, che negli anni scorsi ha acquistato i terreni, era quella di realizzare un albergo con 170 stanze. Dopo anni di lotte dei siracusani, la società ha desistito e il progetto è stato rimodulato. Adesso punta a trasformare i caseggiati attualmente diroccati in abitazioni civili.

La Soprintendenza ha dato parere positivo per la ristrutturazione con il mantenimento degli attuali volumi degli edifici presenti nell’area. Escluse dall’intervento restano le opere ipogeiche realizzate durante la seconda guerra mondiale nella batteria costiera Emanuele Russo.

Il vero problema è che la Pillirina non è ancora stata istituita Riserva Naturale. Dal luglio del 2015 l’area è inserita nel Piano Regionale dei Parchi e delle Riserve, in attesa soltanto che con un decreto specifico l’Assessore Regionale al Territorio e Ambiente la istituisca. Da allora, manca l’ok della Regione che è stato bloccato da numerosi ricorsi presentati dalla società Elemata. Contro l’avvio del progetto e per l’istituzione della riserva è stata avviata una raccolta firme che ha già migliaia di sottoscriventi.

 

La manifestazione del 2 maggio

Un migliaio di cittadini hanno manifestato per esprimere il loro legame al luogo e la loro indignazione sulla mancata istituzione della Riserva Naturale Terrestre Penisola della Maddalena e Capo Murro di Porco da parte del governo regionale. Ogni passaggio burocratico è stato infatti espletato, manca solo la firma al decreto dell’Assessore regionale Salvatore Cordaro. Una firma che non arriva da oltre cinque anni e che salverebbe l’area, una volta per tutte, dalla cementificazione speculativa.

«La Riserva Naturale della Pillirina, richiesta anche dal Comune di Siracusa e dall’Amministrazione Comunale in carica, è da anni nel cuore e nelle gambe dei Siracusani e dei tantissimi turisti che la percorrono e ne ammirano le bellezze» – fanno notare gli ambientalisti di Sos Siracusa, al fianco dei quali si schiera anche l’Assessore comunale Carlo Gradenigo – «Facciamo in modo che finalmente arrivi sulla punta della penna dell’Assessore Salvatore Cordaro che dovrà firmare il decreto che la istituisca definitivamente».

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