Barcellona PG: detenuto aggredisce e manda all’ospedale cinque agenti
Nuova aggressione da parte di un detenuto agli agenti della casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto. L’uomo ha divelto la porta del bagno della sua cella e con un pezzo di ferro si è sferrato contro gli agenti. È successo nell’ottavo reparto, quello psichiatrico, del carcere.
Il carcere di Barcellona Pozzo di Gotto continua a fare notizia. Sempre per quello che succede all’interno dell’ottavo reparto, di salute mentale. Questa volta un detenuto ha aggredito con una sbarra di ferro 5 agenti dopo aver divelto una porta dal muro. Gli agenti dopo vari tentativi hanno bloccato il detenuto ma si sono visti costretti a recarsi al pronto soccorso per farsi medicare.
Il sindacato di polizia penitenziaria FD CO.S.P. non ha perso tempo a lamentare la carenza di personale e denunciare il ripetersi di atti di intolleranza, violenza fisica e oltraggio nei confronti degli agenti. Il reparto oggetto della discussione, però, non dovrebbe trovarsi all’interno di una casa circondariale e i detenuti che lo occupano non dovrebbero avere a che fare con agenti della polizia penitenziaria.
E invece sta lì e riceve frequentemente gli onori della cronaca. L’ultimo avvenimento eclatante si è registrato a settembre, quando un ragazzo palermitano di 24 anni si è impiccato nella sua cella. Un reparto che come abbiamo già scritto (qui) conta un numero elevatissimo di suicidi. Una bomba ad orologeria che periodicamente esplode e miete le sue vittime. E non possiamo pensare che la colpa sia dei detenuti.