Catania: in centinaia per difendere il Cpo Colapesce!
Un lunghissimo corteo è partito alle 17:00 da Villa Bellini in difesa del Centro Popolare Occupato Colapesce. Dopo l’improvviso sgombero effettuato dalle forze di polizia martedì mattina, la città ha reagito ed ha riversato in piazza tutta la rabbia. Rabbia nei confronti di un atto repressivo che aveva l’obiettivo di chiudere uno spazio di quartiere, spazio sociale in cui tanti e tante si incontravano e si organizzavano per far fronte alla precarietà di tutti i giorni. Uno spazio in cui i protagonisti erano gli abitanti e i loro bisogni. Bisogni che si scontrano con gli interessi di chi vuole solo speculare e fare profitto per sé. Lo spazio di cui stiamo parlando, infatti, è di proprietà di Unicredit che ormai, grazie al dissesto finanziario della Città, possiede la stragrande maggioranza di beni che una volta erano comunali. Forse per la proprietà dell’immobile era arrivato il momento di far terminare un’esperienza di condivisione che dava fastidio. La manifestazione di oggi, che si è conclusa proprio davanti al Cpo Colapesce, ha dimostrato che queste esperienze non muoiono con uno sgombero.