Le Foglie da Tè di Zafferana Etnea
Zafferana Etnea, località dal panorama mozzafiato che richiama annualmente turisti da tutto il mondo, è anche un luogo in cui conoscere e scoprire alcuni piatti tradizionali della cucina siciliana.
Le Foglie da Tè nascono proprio in una pasticceria della cittadina. Si tratta di uno dei dolci più prelibati della pasticceria siciliana: all’interno di un croccante biscotto è possibile assaporare la parte più dolce della Sicilia.
La storia
La storia del biscotto di Zafferana si intreccia a quella del suo inventore, Alfio Salemi. Era un ragazzino di appena dodici anni quando decise di trasferirsi a Catania per imparare il mestiere del pasticcere. La pasticceria che lo ospitò fu quella di Caviezel, un grande pasticcere che portò la Svizzera in Sicilia attraverso le sue creazioni. Fu lì che Salemi imparò l’arte della pasticceria e fu così bravo da diventare direttore generale e braccio destro di Caviezel.
Ma il richiamo del proprio paese fu così forte da riportare Salemi, ormai trentasettenne, a Zafferana. In via Roma, all’angolo della piazza principale, Salemi aprì la sua pasticceria, diventando uno dei pasticceri più apprezzati da aristocratici ed industriali, che nei primi anni Novanta erano soliti trascorrere un periodo di villeggiatura nei pressi della cittadina. Durante questo periodo Salemi sperimentò la preparazione del famoso biscotto, conosciuto con il nome di Foglia da Tè. La sua particolarità risiedeva nell’utilizzo della mandorla, non più macinata e unita con lo zucchero fino a creare la pasta di mandorla, ma affettata. Con il passare degli anni il biscotto è stato preparato anche con nocciole e pistacchi di Bronte.
La ricetta segreta
Per tanti anni, circa venti, questo biscotto non venne più prodotto, in particolar modo dopo che Alfio Salemi passò a miglior vita. Fu quasi per caso che la ricetta tornò a essere utilizzata dai suoi nipoti. Un giorno, un villeggiatore proveniente da Ragusa chiamò la pasticceria richiedendo le “famose” Foglie da Tè. I nipoti non erano neanche a conoscenza della ricetta, il biscotto ormai non veniva più preparato. Ma fu grazie a quella chiamata inaspettata che i nipoti si misero a cercare tra le ricette del nonno. Proprio in quel laboratorio era stata custodita, per tanti anni, la ricetta segreta, ad oggi conosciuta solo da alcuni parenti.
Non è infatti assolutamente possibile replicare queste prelibatezze siciliane, nonostante se ne conoscano gli ingredienti: la mandorla, il pistacchio o la nocciola, l’albume lavorato con il burro, lo zucchero, la farina, la vaniglia e altri aromi naturali.
Dato che non è possibile riproporre la ricetta in casa, vi consigliamo assolutamente di gustare, almeno una volta nella vita, questi fogli croccanti davanti alla vista mozzafiato che offre Zaffera Etnea. Le Foglie da Tè possono essere accompagnate al tè, al gelato e ad alcuni vini o liquori. Oggi la pasticceria di Zafferana si trova in via Longo n. 28. Prendetevi un po’ di tempo per fare una gita e provare le Foglie da Tè e…
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