Le minnuzze di Sant’Aita
Tonde, candide e dolcissime: stiamo parlando delle minnuzze di Sant’Agata, un dolce tipico della tradizione catanese che viene gustato principalmente durante la festa dedicata alla patrona della città.
È proprio nelle settimane a cavallo tra gennaio e febbraio che le pasticcerie si riempiono di questi prelibati dolci. I catanesi sono grandi amanti di questo dolce che, per la forma, richiamano la storia della Santa e del suo terribile martirio.
La storia di Sant’Agata
La piccola Agatina visse nel III secolo dopo Cristo. Appena quindicenne, la giovane decise di consacrare la sua vita a Dio. L’imperatore Decio nel 250 emanò però un editto di persecuzione contro i cristiani, che obbligava tutti i cittadini ad aderire alla religione ufficiale. Ma Agata si rifiutò pubblicamente di rinnegare il suo amore per Dio: per la sua fede fu sottoposta alle peggiori torture e umiliazioni. Tra queste, l’amputazione delle mammelle. Dopo innumerevoli sofferenze, Agata morì in cella. Catania le riconobbe immediatamente il ruolo di protettrice: già nel 252 il velo che ricopriva il suo sepolcro venne portato in processione contro la colata lavica che si stava dirigendo alle porte della città.
La ricetta del dolce
Non tutti sanno che le minnuzze, originariamente, avevano una forma simile ai panzerotti ed erano ripiene di frutta secca. Le minnuzze che conosciamo noi sono invece dolci nati dall’unione di ricotta, marzapane e glassa di zucchero che insieme danno forma agli eleganti seni, coronati da una ciliegina candita simboleggiante i capezzoli. Per preparare le minnuzze in casa occorre prima aver pronti il marzapane, il pan di spagna, la farcitura di ricotta e la glassa.
Ingredienti:
MARZAPANE
- 120 g di mandorle
- 120 g di zucchero
- 40 g di albume
- colorante alimentare verde
PAN DI SPAGNA
- 120 g di zucchero
- 120 g di farina 00
- 4 uova
FARCITURA DI RICOTTA
- 300 g di ricotta di pecora
- 80g di zucchero
- 60 g di gocce di cioccolato
- 30 g di frutta candita
GLASSA DI ZUCCHERO
- 300 g di zucchero a velo
- 3 cucchiai di succo di limone
- 2 albumi d’uovo
La preparazione
Partiamo con la preparazione del marzapane: frullate le mandorle e lo zucchero fino a ottenere un composto omogeneo. Versate il composto in una ciotola e aggiungete gli albumi. Amalgamate e lavorate il composto fin quando non risulterà liscio, aggiungete il colorante e lavorate finché il colore non sarà distribuito uniformemente.
Per preparare il pan di spagna, invece, lavorate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete lentamente la farina e amalgamatela al composto. Versate il composto in una teglia ricoperta da carta forno e fate cuocere all’interno del forno preriscaldato a 180 gradi per 20 minuti circa.
Per la farcitura passate la ricotta al setaccio, aggiungete lo zucchero, il cioccolato e la frutta candita e mescolate. Per la glassa montate gli albumi a neve e aggiungete lo zucchero e il succo di limone, fino ad ottenere un composto spumoso.
Assemblate adesso le vostre minnuzze con uno stampo a forma di cupola. Inserite prima il marzapane, successivamente la farcitura e infine chiudete lo stampo con un tondino di pan di spagna. Lasciate riposare in frigo e infine immergete le minnuzze nella glassa. Per concludere disponete le ciliegine cima. La tradizione consiglia di assaporare le minnuzze sempre in numero pari, per formare la coppia di seni. E ora…arricriativi!