Paste di mandorla siciliane
Ufficialmente riconosciuta come prodotto agroalimentare tradizionale (PAT) siciliano, la pasta di mandorle è un preparato dolciario a base di mandorle che viene impiegato per la preparazione dei dolci tipici.
Le origini
La sua storia ha origini lontane e incerte. Originariamente sembra siano stati gli arabi, nel VI secolo, a dare vita a questo preparato, poi portato in Sicilia. Eppure, gran parte delle fonti ha invece attribuito la sua origine, che risalirebbe al 1100, al convento della Martorana, annesso alla chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio a Palermo. Non casualmente, uno dei preparati a base di pasta di mandorle più conosciuto ed apprezzato è la frutta Martorana. In Sicilia, ogni provincia ha la propria variante della pasta di mandorle, ovvero gli squisiti dolcetti preparati con mandorle, zucchero e albume. Le differenze però vengono attribuite più che altro a caratteristiche esterne, come la forma o la decorazione. A Messina, per esempio, sono piccole e ricoperte da zucchero a velo; a Catania è presente la variante al pistacchio; nella zona dei Nebrodi e alle pendici dell’Etna è possibile trovare la versione con le nocciole. Le paste di mandorla possono essere semplici o decorate con ciliegie o scorze di agrumi canditi.
La ricetta
Si tratta di un dolce all’apparenza semplice, visti i pochi ingredienti, ma che necessita tempi di preparazione molto precisi perché altrimenti, senza il giusto riposo, il composto si scioglierebbe appena messo in forno. Una volta preparato, il composto dovrebbe riposare 24 ore all’interno del frigo e circa 10-12 ore fuori dal frigo.
Ma scopriamo insieme i segreti per la preparazione di queste squisite paste!
Ingredienti:
- 200g di mandorle (di Avola) pelate
- 180g di zucchero semolato
- 20g di miele (preferibilmente millefiori)
- 60g di albumi (proveniente da circa 2 uova medio-grandi)
- Scorza grattugiata di un limone o di un’arancia
- Zucchero a velo q.b. (impiegato sia per la lavorazione che per la decorazione)
- Mandorle intere o canditi (per la decorazione, a scelta)
La preparazione
Per prima cosa unite lo zucchero alle mandorle e frullate il composto fino a raggiungere una granulosità omogenea. A questo punto aggiungete gli albumi, il miele e la scorza degli agrumi precedentemente grattugiata. Amalgamate tutto al composto farinoso fino a quando avrete ottenuto un composto sodo, liscio e omogeneo. A questo punto procedete dando forma alle vostre paste. Potete utilizzare una tasca da pasticceria (sconsigliabile vista la densità dell’impasto) oppure dare forma ai pasticcini con le vostre mani. Con le vostre mani inumidite formate delle palline e fatele successivamente rotolare nello zucchero a velo. Disponetela poi su una placca da forno rivestita da carta forno. Secondo i vostri gusti, potete scegliere se lasciare “nude” le paste oppure decorarle con frutta secca o canditi. A questo punto disponete la teglia con le paste in frigo, lasciandole riposare per 24 ore. Passate le 24 ore, uscite le paste e lasciatele asciugare per 12 ore fuori dal frigo. Superata la fase di riposo, preriscaldate il forno a 180 gradi e, appena ben caldo, ponete le paste al suo interno e fate cuocere per 8-10 minuti. Sfornate le paste, lasciatele raffreddare e ricopritele di zucchero a velo…e ora? Arricriativi!