Un filo rosso tra le verdi brughiere. Socialismo e nazionalismo nella questione irlandese. Di Paolo Perri
Negli ultimi decenni la questione irlandese è stata studiata e indagata tanto dalla storiografia che dalle scienze sociali. Un aspetto, però, è stato a lungo minimizzato: la controversa epopea della corrente socialista all’interno del nazionalismo politico. Un errore, questo, che ha spinto molti ad analizzare il conflitto irlandese da una prospettiva etnonazionale (Irlanda Gran Bretagna) o religiosa (cattolici protestanti), sottovalutando quella componente che ha interpretato la questione nazionale anche come un conflitto di classe. Ignorare questa dimensione specificatamente politica, ha impedito di comprende- re, ad esempio, come mai un partito come lo Sinn Féin, per decenni braccio politico dell’Irish Republican Army (IRA), sieda nel Parlamento Europeo insieme ai partiti dell’estrema sinistra, definendosi un movimento autenticamente socialista. Ripercorre i principali eventi che hanno caratterizzato la diffusione del socialismo rivoluzionario e del marxismo in Irlanda, pertanto, aiuterà a gettare nuova luce sul complesso rapporto intercorso tra il nazionalismo e il radicalismo politico sull’isola. Seguire il filo rosso che collega le diverse fasi di questa storia non potrà che favorire una migliore comprensione della questione irlandese nel suo insieme e del conflitto che ha straziato per decenni l’Irlanda del Nord.