Stabilizzazione Asu e assunzione ex Keller. Il Sifus rilancia

Stabilizzazione dei lavoratori Asu e 600 milioni per la riassunzione di alcuni ex operai Keller: questi gli esiti della Commissione bilancio all’Ars. 

Il sindacato Sifus Confali festeggia questa mattina per l’impegno di spesa di 15 milioni atti alla stabilizzazione del personale Asu e 600 mila euro stanziati dalla Commissione Bilancio all’Ars per la viabilità stradale e, pertanto, affidati all’Anas perché assuma alcuni degli ex operai della Keller.

 

La stabilizzazione dei lavoratori Asu

I lavoratori Asu coinvolti sono circa 4600. «La stabilizzazione di tale risorsa umana, impegnata nei Comuni, nelle Aziende sanitarie provinciali e nelle Camere di Commercio dell’Isola» – commentano gli assessori al Lavoro, Antonio Scavone, alle Autonomie locali, Marco Zambuto e all’Economia, Gaetano Armao – «non comporta aumenti di spesa e restituisce dignità a migliaia di famiglie siciliane».

Mentre per il presidente della Regione Nello Musumeci «il voto di oggi costituisce una ulteriore, importante tappa nel processo di fuoriuscita dal precariato di migliaia di lavoratori per troppo tempo rimasti pegno umano della peggiore politica».

Anche il sindacato Sifus Confali festeggia per il risultato ottenuto. «Siamo soddisfatti per il lavoro prodotto dalla Commissione bilancio all’Ars» – afferma Maurizio Grosso, segretario generale. Il Sifus ha seguito fin dall’inizio la battaglia per la stabilizzazione di questi lavoratori e aveva già annunciato un nuovo sit-in per domani mattina in piazza del Parlamento, a Palermo.

 

Ora si pensi a stabilizzare anche gli altri lavoratori 

Ma sempre Grosso avverte: « se dopo la finanziaria non ripartirà l’iter della riforma dei consorzi, la ricollocazione degli ex formazione e prenderà corpo una proposta che mira al tempo indeterminato per i forestali, sarà guerra aperta contro il Governo». E a tal proposito il Sifus, anche per contribuire alla costruzione della riforma dei forestali, presto incontrerà il sottosegretario all’economia del governo Draghi, l’On. Maria Cecilia Guerra. L’obiettivo dell’incontro, tra gli altri, è quello di rappresentare al governo nazionale la necessità di utilizzare un piccola quota di fondi extra regionali per la messa in sicurezza del territorio attraverso l’utilizzo dei forestali a tempo indeterminato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *