Gli ultras della CNI distribuiscono mascherine nei quartieri

Gli ultras rosanero si schierano contro il Covid-19 e la crisi economica. Stanno raccogliendo e distribuendo mascherine e dispositivi di protezione personale per i quartieri della città.

Dai quartieri per i quartieri

Gli ultras della Curva Nord Inferiore hanno deciso di mettersi in prima linea a difesa della propria città. In questi giorni, nel pieno della seconda ondata, stanno raccogliendo e distribuendo mascherine anti-Covid nei quartieri del centro storico di Palermo. Il comunicato del gruppo rosanero riporta: «È passato un anno dall’inizio dell’emergenza sanitaria, e tante famiglie dei nostri quartieri non hanno ricevuto nessun tipo di aiuti e contributi da parte dello stato. Abbiamo visto negozi chiusi per mesi ma nessuna soluzione per chi si trova in difficoltà. E in questo momento, tra le tante spese, ci sono anche quelle per comprare le mascherine, che devono essere indossate obbligatoriamente per uscire da casa, ma che non vengono garantite a tutti dal governo».

Di fronte all’indifferenza del governo nazionale e regionale, gli ultras di quartiere hanno messo su un’iniziativa di mutuo soccorso e cooperazione per i quartieri, sempre più abbandonati, della propria città. «Non possiamo rimanere in silenzio in questo periodo di emergenza sanitaria. Se gli aiuti non arrivano sicuramente non rimarremo a guardare – continua il comunicato – Rispondiamo con le nostre forze, con un piccolo aiuto per chi ne ha bisogno. Noi siamo i ragazzi che vivono i quartieri della nostra Palermo giorno per giorno. Siamo i ragazzi che in un momento di difficoltà economica hanno deciso di organizzarsi nella raccolta e distribuzione di mascherine per chi ha più necessità, dai quartieri per i quartieri».

Non solo beneficenza

Non è la prima volta che i gruppi ultras in Sicilia i attivano per rimediare alle inefficienze dello Stato.
Sono tante le iniziative messe in campo dall’inizio della pandemia. Diverse tifoserie siciliane hanno espresso il loro senso di appartenenza nei confronti delle proprie città. Ad Aprile, nel bel mezzo della pandemia, la tifoseria messinese ha aperto una raccolta fondi per l’acquisto di attrezzature e strumentazioni sanitarie da donare al Policlinico. La raccolta fondi, che ha raggiunto una somma pari a 5.370,0 euro, ha permesso di fornire all’Azienda Universitaria Policlinico “G. Martino” di Messina un ventilatore polmonare e altri beni indispensabili per la terapia intensiva.

Solidarietà e mutualismo per affrontare dal basso l’emergenza sanitaria che colpisce maggiormente i quartieri popolari.